Vogliono autorizzare l'omosessualità!

Educazione (etero) sessuale e di genere nelle controversie Argentina 1991-1997

Abstract

Come altre volte nella storia recente dell'istruzione in Argentina, l'educazione sessuale ha creato conflitti forti e tesi tra le forze di modernizzazione e quelle conservatrici. In questo articolo siamo interessati a concentrarci sullo studio delle tensioni tra queste due forze, concentrandoci sulle controversie sull'inclusione della sessualità e sulla prospettiva di genere nella formazione degli insegnanti e nel curriculum nazionale negli anni '90. Per questo esploriamo posizioni, iniziative e conflitti che hanno avuto luogo nell'orbita del Ministero della Cultura e dell'Istruzione (MCyE). Si tratta innanzitutto della formazione di una commissione istituita nel 1991 per la redazione di materiali sull'AIDS e l'«educazione sessuale», composta da «specialisti» religiosi con riconoscimenti nel campo dell'educazione sessuale. In secondo luogo, ci concentriamo sull'inclusione delle prospettive di genere, guidate dal Programma per le pari opportunità per le donne (PRIOM, 1991-1995). In una terza sezione, ci concentriamo sul contesto della riforma del curriculum (1994-1997), in cui il PRIOM ha incluso la parola «genere» nelle versioni iniziali dei Common Basic Contents (CBC) for Basic General Education (EGB) e il Livelli polimodali. Successivamente, ricostruiamo le critiche degli agenti cattolici alle prime versioni del cambio curriculare. Infine, analizziamo le versioni finali dei testi curriculari per indicare l'egemonia dei discorsi conservatori.