RILEGGERE VIOLLET-LE-DUC ATTRAVERSO ROLAND BARTHES: VERSO UNA LETTURA SEMIOTICA DEL MITO DEL MEDIOEVO NELL’OTTOCENTO

Autores/as

  • Elena Ramazza Universitat Autònoma de Barcelona

DOI:

https://doi.org/10.5944/signa.vol32.2023.32676

Palabras clave:

Viollet-le-Duc, Barthes, Mitologia, Restauro, Interpretazione

Resumen

L’articolo propone una lettura dell’operato di Viollet-le-Duc attraverso la definizione di mitologia elaborata da Roland Barthes. Lo spunto di riflessione contemporaneo è il ripristino della flêche della Notre-Dame di Parigi, dopo l’incendio del 2019. La lettura di Viollet-le-Duc come creatore di mito è motivata da una serie di apparenti contraddizioni interne al suo pensiero. Inizialmente, appare particolarmente rilevante il ruolo della intentio lectoris, poi, secondo la fenomenologia del mito di Barthes, si individuano nell’opera di Viollet: il concetto e le sue implicazioni politiche; la molteplicità delle forme; le strategie di adattamento della forma al concetto e i meccanismi di naturalizzazione del concetto. Infine, si riflette sull’opportunità di applicare questa lettura a un’epoca diversa da quella di Barthes, proponendo un nuovo cammino di ricerca che tenga conto di una presunta ingenuità di Viollet-le-Duc, e apra a una visione più universale della fenomenologia del mito.

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Publicado

2023-01-10

Cómo citar

Ramazza, E. (2023). RILEGGERE VIOLLET-LE-DUC ATTRAVERSO ROLAND BARTHES: VERSO UNA LETTURA SEMIOTICA DEL MITO DEL MEDIOEVO NELL’OTTOCENTO. Signa: Revista De La Asociación Española De Semiótica, 32, 517–542. https://doi.org/10.5944/signa.vol32.2023.32676

Número

Sección

Artículos